Siamo alla fine del mese di trading, e gran parte dei traders stanno in queste ore chiudendo le loro posizioni, effettuando una vera e propria “quadratura” del portafoglio, in modo da annullare il rischio. È possibile quindi notare che dopo un mese così caotico dal punto di vista macroeconomico, tutto sta più o meno tornando in ordine.
Il pound ha avuto un ottimo rally durante la sessione di mercoledì, arrivando a 1,3460, con un rally che avuto nel suo complesso un totale di quasi 150 pips. Per quanto riguarda invece gli indici, è stato grande il clamore dopo il crollo nel post-Brexit del FTSE. Il FTSE ha guadagnato 226.61, in rialzo del 3.69%, in modo da essere scambiato a 6367, la situazione sembra infatti molto meno pericolosa, in quanto il rapporto tra l’Eurozona ed UK vedrà molti meno cambiamenti di quanto ci si aspettasse.
Nuove possibilità stanno emergendo, in quanto i leader Brexit si stanno tirando indietro alle loro promesse elettorali e stanno perdendo lentamente il controllo della situazione, in quanto la realtà è che il Regno Unito non può chiudere i suoi confini e cambiare l’economia durante da un giorno all’altro. L’UE ha detto al Regno Unito, che non ci sono negoziati sulle frontiere aperte e sulla libertà di movimento.
David Cameron sembra aver completamente chiuso i battenti per le conversazioni e negoziati, ma rimarrà semplicemente in carica fino a quando un nuovo sostituto potrà essere nominato, o dopo una decisione del parlamento, oppure attraverso una nuova votazione.
La maggior parte dei timori Brexit si stanno allentando sui mercati finanziari, tranne le compravendite di rifugio sicuro, che hanno portato l’oro al rialzo di ben $ 10 in un solo giorno, arrivando ad essere scambiato a 1327. Sembra che la maggior parte dei mercati stanno andando al rialzo annoiati e stanchi dei titoli. I mercati azionari continuano a recuperare alcune delle perdite molto gravi, che ci sono state poco dopo la scorsa settimana, dopo il voto Brexit.