Il Dollaro USA è riuscito a chiudere la settimana con un pareggio delle perdite contro gran parte delle valute concorrenti durante la sessione di venerdì, aiutato anche dal forte sentiment USA, anche se in realtà un report sull’inflazione USA rilasciato precedentemente ha continuato a pesare sui mercati.
Il Dollaro USA ha comunque continuato a guadagnare forza dopo che l’Università del Michigan ha affermato con un report preliminare che l’indice dei consumatori è salito ai massimi livelli dal 2004 durante questo mese.
I dati sono arrivati dopo che il Dipartimento del Commercio USA ha affermato che le vendite al dettaglio sono risultate nel più grande incremento degli ultimi due anni e mezzo durante il mese di settembre.
Tuttavia, un report ha affermato che i prezzi ai consumatori USA sono cresciuti meno del previsto durante il mese di settembre, sia da un punto di vista mensile che annuale.
Ci sono alcune preoccupazioni circa il fatto che un incremento dell’inflazione USA possa prevenire un possibile innalzamento dei tassi d’interesse nel mese di Dicembre.
Il governatore della Federal Reserve Lael Brainard ha affermato durante la sessione di giovedì che la banca centrale e il suo piano per innalzare i tassi d’interesse potrebbe essere implementato in maniera migliore nel caso in cui la Federal Reserve possa aspettare affinché l’inflazione salga al di sopra del suo target.
Inoltre, il presidente della Federal Reserve di St. Louis, James Bullard, ha affermato che la banca centrale statunitense deve formulare una chiara difesa del suo obiettivo di inflazione del 2% e fermarsi di aumentare i tassi fino a rafforzare il ritmo degli aumenti dei prezzi.
La coppia EUR / USD è cresciuta dello 0,16% a 1,1852, non lontana dal massimo delle ultime due settimane di giovedì a 1.1880, mentre la coppia GBP / USD è aumentata a 0.35% per arrivare ad essere scambiata ad un nuovo massimo delle ultime due settimane a 1,3308.
Il pound è riuscito a continuare ad essere sostenuto da un rapporto pubblicato giovedì dal quotidiano tedesco Handelsblatt indicando che il Regno Unito potrebbe rimanere nell’Unione europea ancora per altri due anni.