Durante la sessione di ieri il Dollaro USA ha sofferto dopo il rilascio dei dati ADP. Vediamo insieme cosa è successo nel mercato del Forex in generale.
L’azionario si indebolisce, l’Euro si rafforza
L’Euro è nuovamente salito alle stelle, provando ancora una volta che è possibile che questa coppia Fore possa continuare a portare verso il basso il Dollaro.
L’ultimo rally potrebbe essere stato causato dal fatto che le minutes della Banca Centrale Europea hanno mostrato che i membri hanno discusso circa il quantitative easing ma hanno preferito aspettare che l’inflazione raggiunga i livelli desiderati prima di procedere.
Questo è inoltre un chiaro segnale che la BCE sta in questi giorni osservando l’economia per procedere con QE e questo ha permesso all’euro di spingere più in alto. Il dollaro è stato inoltre colpito da svariati fattori aggiuntivi come il cambiamento di occupazione ADP, che ha mancato le aspettative e si è attestato ad un livello più basso che ha messo pressione sul dollaro ulteriormente e aiutato l’EURUSD a muoversi verso 1.14 durante la sessione di ieri.
Questo segna l’inizio di quella che promette essere una settimana alquanto volatile per i mercati in quanto il dato ADP verrà seguito dai dati sulla disoccupazione. Seguiranno poi in seguito i dati di inventario del petrolio e a causa della pianificazione degli Stati Uniti di vendere alcune delle sue scorte per pagare alcuni debiti, abbiamo notato una correzione dei prezzi del petrolio. Inoltre i dati NFP saranno molto considerati a causa del fatto che i dati ADP non hanno rispettato le aspettative.
GOLD sottotono
I prezzi dell’Oro hanno continuato ad essere scambiati all’interno di un range, in quanto non sono riusciti a rompere al rialzo oppure al ribasso nonostante l’altissima volatilità degli ultimi giorni. La debolezza da parte del Dollaro è infatti stata compensata dall’Euro, fornendo alla moneta unica molta attenzione degli investitori, che si stanno allontanando dagli investimenti in questa materia prima.
Abbiamo visto quindi il Dollaro USA crollare durante la sessione di giovedì, a seguito di una serie di dati sul lavoro che hanno disatteso le aspettative.
I numeri ADP sono quindi stati in contrasto con i sondaggi da parte dell’ISM.
Il fattore “paura” si sta quindi insediando all’interno del mercato, e se i dati sui Non Farm Payrolls durante questa giornata saranno sotto le aspettative, si aggiungeranno già ad una discreta serie di dati negativi per gli Stati Uniti.
Tuttavia un NFP positivo potrebbe consentire alla Federal Reserve ed ai mercati finanziari di “digerire” in qualche modo il mese sotto le aspettative.
Nonostante il sentiment negativo sui dati di giovedì e un rimbalzo nella Produzione industriale Tedesca a maggio, l’indice Spot del Dollaro è aumentato del 0,12% a 95.920, al momento della scrittura dell’articolo, anche se l’interesse del mercato per il dollaro non è solo verso il basso secondo i dati, ma sta preoccupando anche la possibilità di un’azione militare degli Stati Uniti verso la Corea del Nord – Trump ha parlato di una possibile risposta ai tentativi di creare un Missile balistico intercontinentale da parte della Corea del Nord per sviluppare che potrebbe raggiungere le coste degli Stati Uniti.
I Non Farm Payroll dovranno almeno raggiungere l’incremento di 180 mila posti di lavoro per il mese. I dati di Maggio potrebbero subire una revisione al ribasso. I dati sui Nonfarm payrolls potrebbero inoltre non essere l’area principale di analisi, in quanto se i dati saranno relativamente positivi, la crescita degli stipendi sarà la chiave di volta per verificare la reale crescita degli USA, così come il tasso di disoccupazione, attualmente fermo al 4.3%.
Mentre i mercati potrebbero essere focalizzati largamente sul Dollaro USA, c’è una serie nutrita di statistiche previste per il Regno Unito, in quanto sono svariati i dati macroeconomici che verranno rilasciati in Regno Unito, tra cui la produzione di maggio e i dati sulla produzione industriale, i dati commerciali e la stima del Pil per il trimestre in corso.